Nel giugno 2008 abbiamo sostenuto a pieni voti gli esami di diploma ai corsi di Alto Perfezionamento in Musica da Camera presso l'Accademia i Santa Cecilia di Roma e la Scuola di Musica di Fiesole. Per quelle circostanze abbiamo avuto la fortuna di suonare su un duo di strumenti del liutaio Marino Capicchioni, in prestito temporaneo da una collezione privata.

Il violino Marino Capicchioni del 1954 è uno splendido esemplare del l'"epoca d'oro" del Maestro. Ispirato ad un modello di Guarneri "del Gesù" si distingue per la particolare scelta del legno, l'accurata lavorazione e la bella vernice rosso-bruna. Fu lo strumento prediletto di Gennaro Rondino (20 II 1913 – 8 VI 1984), dal 1954 al 1973 primo violino dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia in Roma che, con esso, si esibì in innumerevoli concerti e rappresentazioni operistiche in compagnia dei più prestigiosi solisti e direttori; Arturo Benedetti Michelangeli, Arthur Rubinstein, David Oistrach, Leonid Kogan, Herbert von Karajan, Wolfang Sawallish, etc.
Il suo suono è immortalato in alcune splendide incisioni Decca nei “soli” di violino di celebri opere, in compagnia dei più prestigiosi cantanti del tempo quali Mario del Monaco, Renata Tebaldi, Aldo Protti etc. *
Violoncello Marino Capicchioni 1952: E' uno strumento di meravigliosa fattura dell' "epoca d'oro" di Capicchioni costruito per un importante Maestro del Concert- gebouw di Amsterdam. Il modello dello strumento è di ispirazione Stradivariana ed è dotato di un'ottima sonorità. Lo strumento appartiene ad una collezione privata.

Ringraziamo il collezionista per il gentile gesto.